Applicazioni

    La coolbag rende più facile il raffreddamento durante il trasporto

    La coolbag è un disco di ghiaccio secco compresso e imballato di 600 g. Grazie alla sua forma compatta, mantiene per diversi giorni il suo effetto refrigerante. L’imballaggio maneggevole ne facilita l’utilizzo, impedendo al contempo la fuoriuscita di frammenti di ghiaccio. Con la coolbag è quindi possibile raffreddare colli di dimensioni ridotte, come pacchetti o scatole. La facilità di dosaggio del ghiaccio secco sotto forma di coolbag in dischi consente di regolare la temperatura di trasporto di merci refrigerate o che viaggiano al di sopra di 0°C. Il raffreddamento con ghiaccio secco si mantiene per tre giorni o anche più (spedizioni intercontinentali) ed è perfetto nel caso di spedizione di pesce, frutti di mare e loro derivati, formaggi e salumi, mangimi per animali o campioni di merce e medicinali.

    Contenitore speciale Tyrol Ice in Neopor®: freschezza garantita per i vostri prodotti

    Volete mantenere costantemente al fresco per più giorni i vostri prodotti deperibili o termosensibili anche durante il trasporto, senza ricorrere ad ulteriori sistemi di raffreddamento? Tyrol Ice ha la soluzione per voi! Uno speciale contenitore in Neopor® con un volume di 25 l e dotato di cassetto per riporre i dischi di ghiaccio secco pressato, servirà a proteggere al meglio e a mantenere freschi a lungo i vostri prodotti più delicati.

    Stupite i vostri ospiti con il ghiaccio secco!

    Highlight gastronomici

    Quando fate sciogliere la CO2, il ghiaccio secco produce per alcuni minuti una fantastica nebbia artificiale, creando quindi la coreografia ideale per la presentazione dei vostri dolci o il cosiddetto aperitivo di benvenuto. Se utilizzate il ghiaccio secco nella preparazione dei vostri piatti, potete intensificarne notevolmente il sapore e l’intensità del colore sfruttando lo shock termico.  

    Cocktail indimenticabili con i chilli stick di Tyrol Ice

    Potete creare l’effetto nebbia anche durante la preparazione di cocktail e soprattutto con bevande calde o fredde. Più la bevanda è calda, maggiore è lo sbalzo termico e quindi maggiore sarà la quantità di nebbia prodotta. Il ghiaccio non viene versato direttamente nel bicchiere come un cubetto di ghiaccio, ma servendosi del cosiddetto chilli stick, così da proteggere l’ospite da eventuali ustioni da freddo. Non ponete limiti alla fantasia quando preparate i vostri cocktail! Successo garantito!

    Il ghiaccio secco: un partner affidabile nel settore dell’agricoltura e delle cantine

    Preservare i processi naturali della viticoltura grazie al freddo? Con il ghiaccio secco è possibile!

    Il ghiaccio secco viene impiegato nella criomacerazione per la produzione di vini bianchi e rossi. Oltre alle pratiche vinicole, si possono utilizzare svariati procedimenti enologici che servono a dare corpo, densità e complessità tipici di ogni vino, tra cui in particolare la macerazione prefermentativa, il salasso o la concentrazione del mosto. Per una macerazione che dura più di 2-5 giorni è necessario mantenere basse le temperature, per ridurre al minimo i processi microbici, sebbene così diminuiscano anche le attività enzimatiche. Al contempo, attraverso l’impoverimento dell’ossigeno con CO2, è possibile ridurre i processi ossidativi. Entrambi gli obiettivi possono essere raggiunti utilizzando ghiaccio secco sotto forma di “criomacerazione” a 4°C (ad es. pellet di diametro 3 mm). In agricoltura il ghiaccio secco viene impiegato nell’insilamento dei foraggi, allo scopo di impedire qualsiasi trasformazione aerobica. I grandi blocchi (10 kg) trovano impiego quando occorre sviluppare anidride carbonica per un lungo periodo, come nel caso dell’insilamento. I blocchi più piccoli (5 kg), i dischi (fino a 1 kg) o il pellet vengono utilizzati nella zona della superficie e del bordo per sviluppare rapidamente una forte concentrazione di anidride carbonica poco prima di coprire il silo con della pellicola. Nell’insilamento si introducono nello strato superiore 0,5 – 0,7 kg di ghiaccio secco ogni m2 di superficie.

    La trasformazione alimentare con il ghiaccio secco

    Le aziende di lavorazione delle carni utilizzano il ghiaccio secco (o LCO2) per mantenere le carni a basse temperature e ridurne così il deterioramento. Il ghiaccio secco è l’ideale per mantenere intatti freschezza, colore e sapore degli alimenti. Nella fase di produzione di insaccati il ghiaccio secco serve a due scopi: frenare la proliferazione batterica e raffreddare l’impasto mentre viene sminuzzato.

    Il ghiaccio secco impiegato nella panificazione

    Le grandi panetterie utilizzano il ghiaccio secco per svariate ragioni: rallenta la crescita dei lieviti, controlla la temperatura dell’impasto e impedisce la proliferazione batterica. Diverse caratteristiche del ghiaccio secco, come il fatto di essere antibatterico, compatibile con gli alimenti e privo di residui e di acqua, lo rendono la soluzione ideale in tutti i processi della trasformazione alimentare.

    Il ghiaccio secco: un partner prezioso per gli apicoltori

    Con il ghiaccio secco l’apicoltore riesce a intontiretranquillizzare le api regine durante la fecondazione artificiale. Il ghiaccio secco è inoltre indicato come refrigerante durante il trasporto delle api morte in laboratorio.

    Frutti frizzanti fai da te!

    Rinfrescano davvero e sono anche un vero sballo per le feste! Finora questo trucchetto lo conoscono in pochi, ma presto le cose cambieranno. Chi desidera prepararsi da sè la frutta frizzante, ha trovato in Tyrol Ice il partner perfetto. Un vero sballo per le feste!

    Ghiaccio secco: il sistema di pulizia del futuro!

    Il ghiaccio secco non darà scampo allo sporco ostinato

    Le particelle di ghiaccio secco vengono accelerate a 5.000 l di aria al minuto e impattano alla velocità del suono contro il materiale da detergere. Lo strato da rimuovere subisce un forte raffreddamento e si secca. Le particelle di ghiaccio secco penetrano poi nelle fenditure e sublimano di colpo quando impattano contro la superficie. L’anidride carbonica si trasforma in gas e il suo volume aumenta di circa 700 – 1000 volte, portando così al distacco della sporcizia. I vantaggi di questo procedimento scarsamente abrasivo e non corrosivo consistono nel ridotto danneggiamento del materiale da pulire e nel fatto che dopo la lavorazione non rimangono sostanze detergenti da smaltire, in quanto la CO2 si volatilizza nell’aria. Dato che il ghiaccio secco è relativamente molle, non danneggia la maggior parte delle superfici. Può essere usato per pulire anche componenti elettrici delicati e circuiti stampati, anche se con qualche limitazione, in quanto durante questa operazione si generano scariche elettrostatiche. Visto che riescono a pulire anche i più piccoli elementi senza danneggiarli né smontarli, i getti di ghiaccio secco vengono impiegati tra l’altro per detergere stampi, sverniciare moduli, eliminare lo sporco dai pavimenti in caso di restauro di auto nuove e d’epoca, per pulire motori di rotazione ed eliminare colore, gomma, olio, grasso, silicone, cera, strati di bitume, leganti, agglomeranti e adesivi. Questa tecnica viene impiegata nella cura dei monumenti per rimuovere delicatamente gli strati di vernice, anche all’interno degli edifici, oltre che per asportare vernici e graffiti ed eliminare dai muri le radici rampicanti di edera e vite americana. I vantaggi di questo procedimento scarsamente abrasivo e non corrosivo consistono nel ridotto danneggiamento del materiale da pulire e nel fatto che dopo la lavorazione non rimangono sostanze detergenti da smaltire, in quanto la CO2 si volatilizza nell’aria. Dato che il ghiaccio secco è relativamente molle, non danneggia la maggior parte delle superfici. Può servire a pulire e sterilizzare anche componenti e tessuti delicati.

    Raggiungere il successo grazie agli effetti speciali! Il ghiaccio secco vi sarà d’aiuto

    Negli ambienti dello spettacolo e del teatro è possibile creare la nebbia con il ghiaccio secco, versandogli sopra acqua molto calda. La nebbia che si genera dal ghiaccio secco ha il vantaggio di essere più pesante dell’aria ambiente, per cui resta all’altezza del suolo, senza andare a riempire l’intero spazio.

    Il ghiaccio secco usato nella disinfestazione

    Il ghiaccio secco serve a debellare i parassiti, come ad es. roditori e insetti, nella merce sfusa, in particolare nei cereali, come il grano. Questo efficace metodo viene usato per fare penetrare la CO2 sotto forma di dischi di ghiaccio secco nella merce sfusa, sfruttando la forza di gravità. Si ottiene così un effetto molto più rapido e duraturo rispetto ai mezzi di disinfestazione tradizionali.

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